Sulla base di documentati effetti terapeutici svolti da alcune acque termali nei confronti di patologie cutanee croniche a carattere infiammatorio, gli Autori hanno condotto un’indagine diretta ad osservare il comportamento in coltura di fibroblasti e cheratinociti umani in presenza di acqua termale di una nota fonte. Lo studio ha dimostrato che l’acqua termale non inibisce lo sviluppo di queste cellule in coltura, né svolge effetti tossici nei loro confronti. I fibroblasti, in terreno ricostituito con l’acqua termale in oggetto, si sono sviluppati in modo sovrapponibile o quello osservato in, presenza ai terreno standard. Nei cheratinociti il terreno (MCDB 153) ricostituito con acqua termale ha indotto uno spiccata differenziazione analoga a quella che si osserva in presenza di sali di calcio. Questi risultati suggeriscono che le colture cellulari possono rappresentare una valida metodica per lo studio degli effetti biologici delle acque termali.

 

Isituto di Scienze Dermatologiche – università degli Studi di Siena Dir. Prof. L. Andreassi –
Scuola di Specializzazione di Idrologia Medica, Università degli Studi di Pisa Dir. Prof. G. Agostini –
1998