L’uso di acque minerali come acqua da tavola ha comportato un loro elevato consumo, ed è diventata pratica quotidiana in molte famiglie italiane. Tuttavia in commercio esistono numerosi tipi di acque minerali che differiscono anche sensibilmente per composizione, caratteristiche fisico-chimiche e per proprietà idrobiologiche. Nonostante la vasta diffusione di queste acque, non esistono dati sull’azione che esse esercitano sull’apparato gastroenterico in generale e sui processi digestivi in particolare. Sarebbe pertanto opportuno approfondire gli studi di fisiologia del tratto gastro-enterico per cercare di meglio comprendere gli effetti che l’assunzione di acqua minerale esercita sulla fisiologia digestiva sia a digiuno che nella fase post-prandiale. Lo scopo del nostro lavoro è stato quello di studiare l’azione dell’acqua della fonte Uliveto sull’acidità gastrica durante il periodo interdigestivo.
Università degli Studi di Milano –
Istituto di Medicina Interna, laboratorio di fisiopatologia digestiva Servizio di Gastroenterologia –
Direttore Prof. N. Dioguardi – 1989
